Ragusa

Venerdì 22 Novembre 2024

Polemiche per la riforma delle Province: "Il nostro territorio ne uscirà impoverito"

RAGUSA. Sul nuovo disegno di legge di riforma delle ex province e di istituzione dei Liberi consorzi dei comuni in discussione in commissione Affari Istituzionali all’Ars si registra l’intervento del deputato nazionale Nino Minardo: «È l'ennesima puntata di una telenovela dalla peggio sceneggiatura che non ha portato a nulla di concreto ma solo annunci, proclami, commissariamenti e passi indietro. Il confuso cammino del nuovo testo di riforma delle ex province, peraltro cambiato rispetto al precedente, non cambierà nulla o forse peggiorerà ulteriormente le cose». Per Nino Minardo si tratta «dell’ennesimo sgarbo della Regione nei confronti delle province come quella di Ragusa e dei territori più piccoli che saranno ancor più isolati ed emarginati. Sei liberi consorzi e non più nove, come precedentemente previsto, più tre grandi aree metropolitane. Questo cambiamento non è solo una marcia indietro ma apre la strada dell'impoverimento economico e sociale di quei comuni che avevano o volevano scegliere di cambiare consorzio per la migliore gestione dei loro territori in termini di servizi resi ai cittadini. Dov'è il modello Sicilia e soprattutto a cosa è servita la tanto conclamata "rivoluzione Crocetta" se non a tornare indietro, a commissariare gli enti e a nominare i "commissari dei commissari"? Una riforma che sarà ricordata solo per le proroghe e per la girandola dei commissari e non certamente per risolvere i problemi di inefficienza, gli eccessi di spesa e di burocrazia che affliggono il sistema istituzionale». ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

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