Ragusa

Venerdì 03 Maggio 2024

Modica, via libera dal consiglio al piano rifiuti

MODICA. Dopo un dibattito durato diverse ore, lunedì sera, il Consiglio comunale ha approvato con sedici voti favorevoli e 9 contrari (tutti delle minoranza), il piano d’intervento Aro dei rifiuti. Adesso entro 30 giorni i tecnici che hanno elaborato il piano, Fabio Bellaera, progettista, e Franco Poidomani co-progettista,coadiuvati dal responsabile del servizio ambientale Carmelo Denaro, dovranno realizzare e presentare il progetto esecutivo all’Urega per l’approvazione e per indire il bando di gara. Il piano darà vita ad una gara di appalto di 40 milioni di euro per un servizio quinquennale ed un costo complessivo annuo, simile a quello attuale, pari a circa otto milioni e 500 mila euro. Il personale sarà lo stesso poiché quello attuale, fatto di 102 dipendenti, transiterà nel nuovo servizio. E’ stato l’architetto Bellaera a spiegare durante la seduta consigliare i dettagli e i numeri prospettati con il nuovo piano. «Partiamo con una statitica che vede Modica – ha detto Bellaera – tra i comuni meno virtuosi della provincia poiché oggi ha una percentuale dell’8,5% di differenziata e ci prefissiamo con questo progetto di raggiungere entro il primo anno il 65%. Un dato importante che consentirà al Comune di risparmiare sul conferimento in discarica che oggi è pari al 92% del totale dei rifiuti e di aumentare le entrate per la vendita del materiale riciclabile, carta, plastica, ecc, che ci consentirà di abbassare i costi. Oggi il Comune produce 22 mila tonnellate di rifiuti e di questi solo 2 mila vanno nella differenziata. Per incentivare il cittadino a fare la differenziata nelle apposite aree ecologiche verranno dati dei prodotti locali alimentari a mò di baratto. I mezzi a carico della nuova impresa diventeranno dopo i setti anni di gestione di proprietà dell’Ente. Per il conferimento in discarica abbiamo previsto un importo annuo di 300mila euro che dovrà comunque coincidere con il raggiungimento del 65% della differenziata”. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI

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