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Pozzallo, torna in aula il Piano di riequilibrio

Il sindaco «accoglie» in giunta il segretario del Pd, Francesco Ammatuna che sceglie di non abbandonare il Consiglio

POZZALLO. Fissata per oggi, a pochi giorni dalla fine del 2014, la seduta del civico consesso per discutere del Piano di riequilibrio e del Bilancio di previsione per il 2014. Il tutto in un clima «da botti di Capodanno», sia dal punto di vista politico sia economico-finanziario. Il Partito democratico - ormai in giunta con Francesco Ammatuna - e la maggioranza consiliare, devono fare i conti con i numeri a favore. Francesco Ammatuna ha assunto le deleghe ai Lavori pubblici, Viabilità, Urbanistica e Politiche giovanili, ed ha optato per conservare anche la funzione di consigliere comunale senza dimettersi, non lasciando quindi il posto ad un nuovo consigliere comunale contro, pare, una buona fetta del Partito democratico pozzallese che ha mal digerito la linea politica scelta.
Dal punto di vista finanziario invece, si attende il parere del collegio dei revisori per il Bilancio preventivo 2014 e alle criticità del preventivo si lega quest'anno la contorta situazione del Piano di riequilibrio. Dopo la bocciatura dello scorso 8 novembre e una rimodulazione del Piano da parte della giunta comunale, restano alcuni punti interrogativi a cui dare risposta. Da chiarire infatti la consistenza dei miglioramenti inseriti nel nuovo riequilibrio e i tempi che la Corte dei Conti concederebbe. Il Piano riformulato non sarebbe ancora di gradimento dell'opposizione che si sarebbe vista respingere alcune formule migliorative presentate.
E restano anche incerti i tempi per la ripresentazione del piano, che potrebbe allontanare il dissesto.

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