Una domenica da trascorrere a Donnalucata tra i sapori del Mediterraneo e la valorizzazione dei prodotti ittici che caratterizzano la dieta mediterranea. E al centro della Giornata del pesce settembrino le esibizioni di cucina per la valorizzazione del pesce azzurro e della lampuga. La manifestazione del primo ottobre è finanziata dall’assessorato regionale all’Agricoltura.
Un ricco programma di iniziative, coinvolgerà gli studenti e la gente del borgo, frazione del comune di Scicli. A partire dalle 10, in via Luigi Pirandell, il mini-villaggio espositivo con gli stand e i laboratori didattici in presenza dei rappresentanti istituzionali, del partenariato e del comparto pesca regionale e locale. L’occasione sarà propizia anche per sottolineare la qualità del pesce azzurro derivante dal connubio territorio/sostenibilità della produzione.
Alle 18 talk show con le istituzioni e gli esperti del settore. Alle 19 show-cooking e degustazione, con la preparazione di ricette basate sulla lampuga e sul pesce azzurro a cura degli studenti dell'Alberghiero di Modica. Alle 20,30 concerto del MusiKantes, tributo a Franco Battiato.
«Crediamo fortemente nello sviluppo locale dell’area iblea e iniziative promozionali come quella che si svolgerà domenica primo ottobre non possono che contribuire positivamente alla valorizzazione del nostro territorio», dichiara Rosario Alescio, presidente della Logos, partner organizzativo della manifestazione. «Grazie all’assessorato regionale all’Agricoltura e alla Pesca, che ha finanziato il progetto, siamo riusciti a mettere insieme un partenariato pubblico-privato di grande qualità - prosegue - per realizzare insieme questo evento focalizzato su un pesce sano, gustoso e mediterraneo come la lampuga, accendendo per un giorno i riflettori sulla tradizione marinara del borgo di Donnalucata in un insieme di eccellenze, di artigianato, di storia e di sapori mediterranei. È una prima edizione – continua Alescio - che speriamo di poter ripetere nei prossimi anni con l’auspicio che si trasformi in un appuntamento fondamentale per la promozione del borgo di Donnalucata e dell’intera area degli iblei».
La corifena o lampuga (Coryphaena hippurus) conosciuta anche come capone o pesce settembrino, è un pesce pelagico d’alto mare, presente in tutto il Mediterraneo. Si pesca tra agosto e dicembre e si consuma fresco. Vive a stretto contatto con il fondo marino per poi risalire dalle profondità nel mese di settembre. Il suo nome deriva dalla forma del capo molto pronunciata. La lampuga, malgrado non sia una delle prime scelte al banco del pesce, è in realtà una specie molto prelibata e ricca di sostanze nutritive utili all’organismo. Ha carni magre e digeribili ed è ricca di proteine ad alto valore biologico. Ottima fonte di grassi Omega-3, vitamine soprattutto del gruppo B e Sali minerali come sodio e fosforo. Dato il ridotto apporto calorico e la presenza minima di grassi saturi, è indicata anche nelle diete. Minime anche le quantità di colesterolo. In cucina la lampuga si presta a svariate tipologie di ricette, specialmente nella tradizione culinaria siciliana e del borgo di Donnalucata. Si può preparare marinata, fritta, sott’olio, al forno, al vapore e anche arrosto. Oppure può essere utilizzata per condire il sugo della pasta.
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