Niente tentativi di alterazione e contraffazione del prodotto. Un'attività antifrode per il cioccolato di Modica, fresco di Igp, verrà avviata a partire dal prossimo mese di maggio dopo la presentazione che sarà fatta, sempre nella città della Contea, nel corso di un convegno che illustrerà le misure di contrasto alla contraffazione del Cioccolato Modica Igp. È quanto concordato ieri mattina dal sindaco Ignazio Abbate e dal direttore del Consorzio di tutela del cioccolato di Modica, Antonino Scivoletto, con il direttore generale dell'Ispettorato centrale della tutela della qualità e repressioni frodi dei prodotti agroalimentari, Stefano Vaccari, con il quale, preso atto dell'avvio della produzione del cioccolato di Modica IGP, è stato deciso di incontrare i produttori per un momento informativo.
«Un incontro fondamentale per la formazione dei produttori e per il prosieguo della loro attività lavorativa - spiega Abbate -. Nel mese di maggio il dottor Vaccari ed il suo staff saranno a Modica per incontrare i produttori e le istituzioni preposte all'attività di repressione delle frodi alimentari. Come avviene per tanti altri prodotti famosi, anche il nostro cioccolato rischia l'imitazione e quindi la frode alimentare. L'attività ispettiva del team dell'Ispettorato antifrode serve proprio a tutelare la conformità del prodotto e la sua originalità, salvaguardando, nello stesso tempo, il lavoro di tanti scrupolosi produttori modicani».
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