Acquistare l'ex Fornace Penna di Punta Pisciotto, a Sampieri, per la modica somma di 500 mila euro è impossibile. Risicato il finanziamento che ha destinato la Regione per l'acquisizione al patrimonio pubblico dell'antico stabilimento di laterizi andato distrutto da un incendio doloso nel 1922 ed oggi di proprietà privata. A sostenere questa tesi è il presidente del comitato Pro Fornace Penna, Salvo Di Maria.
La storia di recupero dell'ex Fornace Penna è lunga ed è legata ad una proprietà parecchio parcellizzata con oltre venti proprietari, ciascuno con le proprie quote di eredità. Nel 2005 l'allora deputato regionale Sebastiano Gurrieri è riuscito a fare destinare dall'assessorato regionale ai beni culturali la somma di 500 mila euro.
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