POZZALLO. Saranno prelevati dal gruzzolo dei fondi ex «Insicem», destinati al Comune di Pozzallo, le somme necessarie per dragare il porto piccolo, insabbiato e pertanto inagibile. Questa la decisione assunta dalla giunta del sindaco Luigi Ammatuna a fronte del rischio di un'ordinanza di chiusura dell'infrastruttura che avrebbe potuto arrivare da un momento all'altro dalla locale Capitaneria di porto. Il primo cittadino, annunciando nella conferenza di servizio che si è tenuta nei giorni scorsi al palazzo dell'ex provincia a Ragusa, l'intenzione di destinare una porzione dei fondi ex Insicem alle spese per dragare il porto piccolo ha, di fatto, scongiurato la chiusura dell'impianto. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE