MODICA. Un albergo etico, luogo per superare la disabilità coinvolgendo i ragazzi affetti da autismo. Nasce a Modica, in una villa settecentesca immersa nella macchia mediterranea. Ieri mattina la posa della prima pietra. "La Casa di Toti", questo il nome scelto da Muni Sigona mamma di un figlio speciale dal nome Toti e dal marito Michele, oggi da sogno diventa realtà grazie alla fondazione "I Bambini delle Fate" ed a ventitrè imprenditori siciliani che hanno dato la loro disponibilità a realizzare questa grande impresa nel sociale. Sarà una comunità residenziale per disabili dove impresa sociale ed occupazione saranno i concetti base: si ribalta, con questo progetto, il concetto di assistenza ai ragazzi, che da fruitori del servizio ne divengono, assistiti da tutor specializzati, i gestori. Muni Sigona in questo progetto non è sola. Al fianco ha il marito ma anche Franco Anto nello, forte della sua stessa esperienza con il figlio Andrea, che con la fondazione "I Bambini delle Fate" sta sostenendo 48 imprese nel sociale in tutta Italia. Ieri proprio Franco Antonello ha consegnato alla mamma di Toti l' assegno con i primi 77.350 euro raccolti utili per i lavori. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE