RAGUSA. Una quarantina di dipendenti senza stipendio da sette mesi. E in più c' è la «spada di Damocle» del licenziamento annunciato dal presidente del Consorzio. Il Corfilac, il consorzio per la ricerca filiera lattiero casearia, ha i giorni contati, almeno sulla carta. Il 30 dicembre prossimo, infatti, come da statuto consortile, cesserà la «vita» dell' ente finanziato quasi interamente dalla Regione. Il 30 settembre scorso il professore Salvatore Barbagallo, presidente del Consorzio, aveva inviato ai dipendenti, tra i quali vi sono numerosi ricercatori oltre a personale tecnico e amministrativo, la lettera che annunciava il licenziamento a partire proprio dal 30 dicembre. Barbagallo ovviamente chiariva che la comunicazione sarebbe stata annullata nel caso in cui fosse intervenuto un fatto nuovo. Il fatto nuovo è proprio la volontà della Regione di intervenire per il nuovo statuto che «proroghi» il Consorzio per dieci anni. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE