RAGUSA. Crescono le presenze di turisti e visitatori nei dodici comuni della provincia iblea e aumenta il numero delle strutture ricettive del territorio. Nella crescita turistica sono in gioco molti fattori: la vivacità culturale della provincia, la bellezza dei luoghi del Barocco e l' attrattiva delle location di Montalbano, l' enogastronomia. E poi l' aeroporto: inaugurato nel 2013, ha contribuito ad incentivare l' industria turistica.
I dati dell' Ufficio turismo dell' ex Provincia regionale di Ragusa che si riferiscono agli ultimi quattro anni sono inequivocabili. Il parametro di riferimento sono il 2012 e l' anno in corso (in questo caso i dati ovviamente parziali). Si è passati dalle 475 strutture alberghiere del 2012 alle 643 del 2016 (dato del 27 settembre): ben 168 in più. Il numero di posti letto è passato da 16.312 a 19.627; le camere erano 6262 nel 2012, oggi sono 7308. Due città in particolare, Ragusa e Modica, fanno la parte del leone. Alle spalle, ben distanziata, c' è Scicli. L' analisi comprende gli alberghi, ma anche i residence, gli affittacamere, gli appartamenti per vacanze, i B&B, il turismo rurale, le case per ferie.
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