RAGUSA. Ottimo in qualità meno in quantità. L' ennesima annata di «scarica» con poca produzione per l' olio dop Monti Iblei. I produttori parlano comunque di un prodotto di indiscussa qualità pronto ad essere commercializzato nei mercati internazionali. «L' ennesima annata difficile, la terza consecutiva - spiega Giovanni Cugnata, imprenditore agricolo -per la raccolta e la commercializzazione dell' olio. La raccolta è andata male, specie nel versante chiaramontano, per la presenza di pochissime olive sugli alberi. I periodi molti lunghi di siccità, durante il periodo della fioritura delle olive, ha influito e non poco sulla raccolta». Nonostante il periodo di «magra» il prodotto raccolto e di indiscussa qualità.
«Le previsioni sulla qualità sono ottime - aggiunge il presidente del consorzio olio dop monti Iblei, Giuseppe Arezzo -il consorzio sta lavorando per la promozione dell' olio in eventi e fiere a livello internazionale. Siamo certi di un ottimo livello di commercializzazione, in una fase così complessa per il mercato invaso da prodotti di dubbia provenienza vedi l' olio tunisino».
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI RAGUSA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia