SCICLI. "Scicli Card", si chiama così la nuova carta turistica della cittadina barocca che viene battezzata oggi. La "Scicli Card" accomuna quattro realtà in quel centro storico che da 15 anni è una delle ambientazioni della fiction de «Il Commissario Montalbano». L'idea è partita dall'Associazione culturale "Tanit Scicli" e si è sviluppata grazie al supporto dell'Associazione "Esplorambiente" e delle cooperative "Triskele" e "L'Isola". La "Scicli Card" ha il costo di 6 euro; ne sono esenti i minori di 11 anni ed i disabili ed ha validità di tre giorni. Con essa si potrà accedere e si potranno visitare, con l'ausilio di competenti guide, l'Antica Farmacia Cartia, il Museo Storico Naturalistico degli Iblei nella Chiesa di San Vito, il Museo del Campanile della Chiesa di Santa Maria la Nova ed il Museo della Cucina Iblea di Via Spadaro. Altra novità introdotta dalla card, riguarda le convenzioni: dieci le realtà commerciali, fra attività di ristorazione e negozi.