COMISO. Il piano regolatore torna in aula. La seduta è stata convocata per il 23 luglio, ma in prima convocazione non c'era il numero legale poiché solo 7 dei 20 consiglieri si trovano in una situazione di «compatibilità». Si torna in aula questo pomeriggio per l'esame delle osservazioni dei cittadini. Ne erano state presentate 158.
Di queste, circa il 60 per cento, sono state esaminate e ritenute accoglibili dal progettista, Maurizio Erbicella e dall'Ufficio del Piano. Poi sono state esaminate da una commissione congiunta (con la presenza dei tecnici) presieduta dal presidente del consiglio comunale Gigi Bellassai. Servirà la presenza di tutti i sette consiglieri, altrimenti il piano rischia di non essere approvato. Se sarà approvato, sarà trasmesso a Palermo e la Regione avrà 180 giorni di tempo per esprimere parere sul deliberato del consiglio. La Cna spinge sull'acceleratore. Chiede che tutti i consiglieri siano presenti e che le norme, con le osservazioni (soprattutto quelle che sono state presentate dai tecnici e dalle associazioni di categoria) siano accolte, perché rappresentative degli interessi della città.
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