MODICA. Il Comune rimborsa 160 mila euro per la Tari dello scorso anno. La Giunta, infatti, ha provveduto ad eliminare l'errore sulle pertinenze abitative del 2014 ed ha calcolato l'eventuale rimborso per chi ha pagato di più.
La rata dovrà essere pagata entro il 31 luglio. «Abbiamo deciso di dividere in tre rate la Tari — commenta l'assessore al Bilancio, Enzo Giannone — perché stiamo aspettando che venga individuata, con precisione, la somma del maggiore accertamento registrato lo scorso anno, così da poter definire la nuova tariffa da applicare. Come abbiamo più volte detto, il maggiore accertamento è derivato da nuove entrate avute dopo vari controlli che hanno fatto emergere sia gli evasori sia nuovi contribuenti. L'importo ci consentirà di stabilire un'eventuale riduzione della tariffa e della tassa da pagare o un ulteriore rimborso da versare ai cittadini che hanno pagato di più. Con questa seconda rata è stato restituito un rimborso di circa 160 mila euro totali versati dai cittadini (circa 20 euro ad utente). L'errore accertato — sottolinea Giannone — diventato oggetto di polemica, riguardava solo l'1,5% del totale delle entrate Tari. Inoltre, nel calcolo del secondo acconto, è stata applicata la riduzione del 51% su una sola pertinenza per ogni singolo utente».
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