RAGUSA. L’introduzione della Tasi avrà delle ricadute negative in termini economici per le famiglie ragusane. Cinque milioni di euro di tagli in spese cosiddette superflue e servizi che saranno, di fatto, dimezzati. Il bilancio di previsione, che sarà approvato in giunta entro la fine del mese, dovrà tenere in debita considerazione i tagli dei trasferimenti dello stato e della regione. Una manovra da 140 milioni di euro di cui 20 milioni le entrate preventivate. Un milione e 700 mila euro i fondi dimezzati dal fondo di solidarietà nazionale a cui si aggiungono altri un milione e mezzo di euro di mancati trasferimenti da parte dello stato per un ammontare complessivo, in bilancio, di 3 milioni e 500 mila euro che mancano nelle casse del Comune di Ragusa. Il bilancio consuntivo dello scorso anno, di contro, sarà approvato tra breve dalla giunta.