RAGUSA. Consorzio universitario ibleo, l’ex Provincia regionale resta ancora fuori. A distanza di due mesi dall’apertura fatta dal commissario Dario Cartabellotta che, rispondendo ad una domanda esplicita del presidente del consiglio comunale di Ragusa Gianni Iacono, aveva annunciato la revoca della delibera dal recesso del Consorzio da parte dell’ente di viale del Fante, tutto rimane come prima.
A febbraio Cartabellotta aveva anche chiesto di sotterrare l’ascia di guerra e di mettere fine ai contenziosi. Ma finora alle parole non sono seguiti i fatti. «L’ex Provincia - afferma il movimento Partecipiamo - continua a fare di tutto per dare il de profundis all’esperienza universitaria iblea. Il Comune di Ragusa non può sostenere da solo l’Università. Bisogna prendere atto della scelta politica dei partiti che governano l’Isola di eliminare ciò che è rimasto dell’esperienza universitaria. Con la chiusura di tanti corsi il numero di studenti si è ridotto dell’85% ma noi siamo determinati a difendere e valorizzare questo ”presidio” di qualità.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia