RAGUSA. Undici milioni di euro di opere “cantierabili” con il 50 per cento degli interventi previsti a Marina di Ragusa. Nessun mutuo «acceso» ma solo l’utilizzo delle royalties. Il piano triennale delle opere pubbliche, illustrato ieri in conferenza stampa, prevede nella fattispecie ventidue interventi con le royalties dello scorso anno e diciassette cantieri da inserire nelle annualità 2016 e 2017. Tra le priorità il rifacimento della sede stradale, in più parti dissestata, con un finanziamento complessivo di un milione e 600 mila euro, la riqualificazione del lungomare Andrea Doria, da piazza Malta a piazza Duca degli Abruzzi, la pista ciclabile sul lungomare Bisani a Marina, la copertura del ponte di via Roma e il rifacimento dell’arredo urbano, il completamento delle rotatorie esistenti, la posa in opera di cinque gabinetti pubblici autopulenti a Marina, la realizzazione di un impianto fotovoltaico ai cimiteri di Ibla e Ragusa centro, l’ampliamento della scuola media Quasimodo a Marina, il recupero funzionale di un’antica masseria in contrada Bruscè, di proprietà comunale, da adibire a scuola materna. «Non è un libro dei sogni ma un piano triennale imponente per la riqualificazione complessiva della città - ha detto il sindaco Federico Piccitto -. In passato ci hanno accusato di non avere alcuna progettualità a medio e a lungo termine. Questo piano triennale è un contenitore ricco di tante opere e interventi fondamentali per la nostra città iniziando dalla ripavimentazione delle strade cittadine ridotte oramai ad un colabrodo». ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI