SCICLI. Le opere di urbanizzazione primaria sono una realtà ed hanno "disegnato" una infrastruttura per molti versi contrastata, sia perchè destinataria di fondi ex Insicem, fondi pubblici, per lavori promossi da un Consorzio di privati e sia per il fatto che essa ricade in una delle zone più belle di Donnalucata, quale la contrada Timperosse al confine con Playa Grande.
A seguire da vicino l'iter l'estinta Provincia regionale di Ragusa (oggi Libero Consorzio di Comuni) nella destinazione dei fondi ex Insicem per un importo di un milione e mezzo di euro destinati esclusivamente alle opere di urbanizzazione primaria; a realizzarla il Cipai, un consorzio composto da 30 artigiani del posto che ha versato 1.085.000 euro per l'acquisizione delle aree. Se l'ente di viale del Fante, negli anni scorsi, ha proceduto all'accredito delle somme promesse, i privati, ovvero gli artigiani, hanno "sborsato" quelle necessarie per l'esproprio dei terreni su cui è nato l'insediamento produttivo.
L'esperienza della nuova zona artigianale di Donnalucata, la seconda dopo quella di contrada "Zagarone" a Scicli, è stata definita virtuosa e per certi aspetti inedita perchè il nuovo complesso è maturato grazie ad un concreto intervento dei privati (l'esproprio dei terreni) ed un finanziamento pubblico da parte dell'ex Provincia.
ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA
Caricamento commenti
Commenta la notizia