È morto, a Ragusa, il pittore ibleo Salvatore Chessari, 83 anni, fratello dell’onorevole Giorgio Chessari, esponente del Partito Comunista Italiano e poi del Partito Democratico della Sinistra, dal 1994 al 1998 sindaco di Ragusa. Salvatore Chessari si è sempre distinto nel campo della pittura e amava rappresentare nei suoi dipinti, la natura, il mare, i suoi fondali e il paesaggio ibleo. Tra le sue recenti opere, il grande d’aprés de “Il quarto stato” di Pellizza da Volpedo, che Salvatore Chessari ha realizzato per l’auditorium del Centro studi “Feliciano Rossitto” di Ragusa. I funerali si terranno oggi nella Chiesa di Santa Maria Nunziata. "Esprimo tutto il mio cordoglio per la scomparsa dell'amico Salvatore Chessari, apprezzato imprenditore, grande pittore, patrimonio della nostra terra. A tutta la sua famiglia e in particolare al fratello on. Giorgio Chessari rivolgo le mie più sentite condoglianze", ha dichiarato il deputato regionale Nello Dipasquale. "Ho incontrato Salvatore qualche settimana fa in occasione di un convegno su una sua opera, una bellissima e maestosa rivisitazione del "Quarto stato" di Pellizza da Volpedo, un'opera dell'ampiezza di ben 9 metri allocata al Centro Studi Feliciano Rossitto di Ragusa. Proprio quel giorno, fermandomi a parlare con lui, mi sono accorto che era sofferente e me ne sono molto dispiaciuto. Purtroppo è arrivata la notizia della sua morte e sono davvero addolorato. A Salvatore - ha concluso - rivolgo un pensiero di affetto e gratitudine per l'amore che ha sempre mostrato per la città di Ragusa e il nostro territorio, la sua figura rimarrà un riferimento per tutti noi".