Ragusa

Venerdì 22 Novembre 2024

Teatro a Modica, si riparte con il pubblico protagonista

L'attrice Debora Bernardi

Sarà lo spettatore a scegliere il percorso da seguire, ma il destino è già scritto nel nome della protagonista: Cassandra. Si intitola «Nomen Omen/Io, Cassandra» la mostra performativa esperienziale che debutterà domani, sabato 26 giugno, al complesso monumentale Santa Maria del Gesù a Modica, aprendo la seconda edizione della stagione estiva «InTeatroAperto» promossa dalla Fondazione Teatro Garibaldi. L’evento è prodotto da Fiat Lux 2.0 e dalla stessa Fondazione e sarà una vera e propria esperienza sensoriale in cui il pubblico diventa protagonista e quasi autore della storia.

Il doppio linguaggio

«Due linguaggi - racconta la regista e autrice, Gisella Calì - si fondono sia musicalmente che drammaturgicamente: il greco e il siciliano Come Cassandra, profetessa inascoltata, così la voce di Cassandra Politi (giovane nobildonna della cui vicenda si interessarono Verga, Capuana e recentemente lo scrittore Corrado Di Pietro), rivendica il suo diritto ad essere ascoltata. Nel suo grido di dolore e di denuncia si possono avvertire distintamente le voci soffocate di tante donne della nostra terra». Situazioni, ambienti, atmosfere della società nobiliare siciliana si intrecciamo come rievocazioni del mito della principessa troiana, figlia di Priamo e di Ecuba, in una location di straordinaria bellezza. «Il compito di una fondazione pubblica - spiega il soprintendente del Teatro Garibaldi, Tonino Cannata - è quello di cercare di valorizzare ancora più di quanto già non lo siano dei luoghi eccezionali come Santa Maria del Gesù. “Nomen Omen/Io, Cassandra”, oltre ad essere un evento innovativo, rappresenta un segnale di ripartenza dal vivo, dopo tanto streaming. Finalmente torniamo a lavorare insieme con il pubblico, che è la cosa più importante». «Il nostro teatro è ormai punto di riferimento – spiega Ignazio Abbate, presidente della Fondazione Teatro Garibaldi – grazie a spettacoli che sono di grande attrattiva e che potranno essere fruiti dagli spettatori locali ma anche dai turisti che in estate affollano la nostra città e le città del Sud Est».

Un cast di attori, ballerini, cantanti e performer

«Nomen Omen/Io, Cassandra» è patrocinato dal Comune di Modica e dall’assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo in collaborazione con l’accademia «Gli Armonici» e l’associazione «Lap» e vanta un cast un imponente cast di 56 persone, tra attori, ballerini, cantanti e performer. Gli attori sono Debora Bernardi, Emanuele Puglia, Carmela Buffa Calleo, Ketty Governali, Aldo Toscano, Laura De Palma, Alessandro Sparacino e Maria Grazia Caruso. I danzatori Licia Bisicchia, Vincenzo Privitera, Giuliana Voi, Martina Guglielmino e Francesco Suriano. I musicisti Gianluca Abbate al pianoforte, Marco Genovese alla chitarra, Luciana Danieli all’oboe, Martina Monaca al violoncello, Giuseppe Valenti, Vincenzo Caschetto e Flaminia Castro alle percussioni, Giuseppe Gallo al violino e Pietro Scardino alla fisarmonica. I performer Paolo Sammatrice, Sofia Minauda, Miriam Pisana, Antonio Maltese, Fabio Gentile, Alessia Ballaró, Alessia Pallavicino e il chorus degli Armonici diretto da Elvira Mazza. Ricalcando la struttura della tragedia, suddivisa in prologo, episodi ed esodo, la storia di Cassandra, donna siciliana la cui storia è ispirata al romanzo «Cassandra, nel nome il mio destino» (Algra Editore), si svilupperà nei vari ambienti del chiostro di Santa Maria del Gesù, rievocando analogie e suggestioni del mito della sacerdotessa troiana. Sarà lo spettatore a scegliere il percorso da seguire, ma il destino è già scritto nel nome della protagonista: Cassandra. Daniele Caruso ha scritto le liriche e le musiche inedite, Marco Genovese è coautore musicale e arrangiatore, le coreografie sono di Francesco Torrisi e i costumi di Rosy Bellomia. Le scenografie sono di Mimmo Spadaro e Maria Rosa Carpinteri, gli allestimenti scenografici sono curati da Corrado Guastelluccia, il trucco da Simona Di Mauro e Giovanni Lo Presti. Due giornate: sabato 26 e domenica 27 nei tre turni 17, 19 e 21.

leggi l'articolo completo