L'ipogeo di Calaforno, in territorio di Giarratana, tornerà ad essere pienamente fruibile. La campagna di scavi, la terza in pochi anni, consentirà di ripulire l'area esterna e di mettere in sicurezza i sentieri e l'area di accesso. Ieri la consegna dei lavori alla ditta Di.Bi.Ga di Alcamo che si è aggiudicata l'appalto per un importo complessivo di 80 mila euro alla presenza del Soprintendente ai beni culturali, Calogero Rizzuto, del commissario del libero consorzio Salvatore Piazza, del sindaco di Giarratana, Lino Giaquinta, dei funzionari del servizio territorio Ragusa, ex azienda foreste demaniali e degli assessori comunali Giusy Balsamo e Grazia Fiore. Si tratta di un complesso di 35 camerette circolari risalente all'età del rame, circa 5000 anni fa. Uno dei più importanti, ma poco conosciuto, ipogei della Sicilia. L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia