Appello per il Castello Aragonese. Perché l'importante monumento di Comiso, attualmente di proprietà di privati, possa essere acquisito al patrimonio pubblico. Nel marzo dello scorso anno, un appello promosso dall'ex preside Girolamo Piparo e da «Ecodegliblei» venne sottoscritto da numerosi esponenti del mondo culturale: docenti universitari, presidi, artisti, professionisti, giornalisti.
Anche l'ex deputato regionale Pippo Digiacomo appose la sua firma e aderirono anche alcuni gruppi culturali provinciali, il «Manifesto della Bellezza» e l'associazione culturale «Dialogo». Se ne discusse anche in campagna elettorale, nel corso di un incontro dedicato proprio alle prospettive future per il castello, un maniero cinquecentesco nella parte centrale e settecentesco nella parte restante.
Il castello è di proprietà privata e gli attuali proprietari hanno da tempo manifestato la volontà di vendere. Ma il comune non ha risorse per farlo. Nei ricordi di tanti c'è anche la prima vendita del castello, avvenuta negli anni 60, quando il comune avrebbe potuto acquisirlo e non lo fece. Il castello venne venduto ed acquistato da privati.
L’articolo nell’edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia