RAGUSA. Un cranio trapanato del 1700 verrà di nuovo collocato nella cripta di origine, la chiesa di Santa Maria della Grazia di Comiso, dopo ch'è rimasto per 30 anni in un museo di anatomia patologica di Pisa.
Il reperto rappresenta un caso di neurochirurgia del Settecento di rilevante interesse scientifico. Nel 1987, le mummie conservate nella cappella mortuaria della chiesa di Comiso, furono sottoposte ad autopsia da parte di un pool di ricercatori dell'Università di Pisa, e fu proprio in quella occasione che il cranio (del XVIII secolo) venne prelevato per essere studiato e mai restituito fino ad oggi.
Un'operazione importante volta a far ritornare in Sicilia resti mai riconsegnati.
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