RAGUSA. Cinque artisti di fama mondiale per cinque facciate. Migliaia di contatti sui social network, centinaia di persone che si fermano, scattano foto, commentano, apprezzano.
È tutto questo, e molto altro, FestiWall, il festival di arte pubblica più a sud d'Europa, annoverato tra i dieci eventi di street art più interessanti d'Italia.
Anche quest'anno Ragusa per due settimane si trasforma in un museo a cielo aperto. La prima settimana ha visto all'opera Agostino Iacurci e del tedesco SatOne. Da ieri si sono mese al lavoro altre due 'firme' della street art mondiale. Hyuro ha scelto di omaggiare una delle figure più belle, e probabilmente meno conosciute, di Ragusa: Maria Occhipinti. A soli 23 anni, al quinto mese di gravidanza, il 4 gennaio del 1945 si sdraiò dinanzi ai mezzi che avrebbero dovuto caricare altra carne da macello per gli ultimi fuochi del secondo conflitto mondiale.
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