COMISO. Comiso ricorda Gesualdo Bufalino. Lo scrittore, vincitore del premio Strega, e morto a Comiso in un incidente stradale il 14 giugno 1996.
Venti anni dopo, lo ricorda la Fondazione che porta il suo nome, promossa dalla famiglia dello scrittore e dal comune di Comiso.
Nella sede della Fondazione Bufalino, all' ex Mercato ittico, dove si trovano i volumi della biblioteca che Bufalino ha voluto donare alla città, si terrà una manifestazione dal titolo «Ne avrei tante da raccontare. Gesualdo Bufalino - L' uomo invaso e altre invenzioni».
«La Fondazione - spiega il presidente Renato Meli - ha voluto proporre una riedizione de "L' uomo invaso", una delle opere di Bufalino, edita da Bompiani, che ormai e introvabile. Ci e stata concessa, sia dall' editrice che dalla famiglia, la possibilità di un' edizione in numero limitato, in tutto 501 copie.
Il volume conterrà delle illustrazioni di pregio, opera di Velasco Vitali. Sarà il nostro contributo per ricordare degnamente Bufalino».
Il programma della serata prevede, alle 19, la presentazione del libro «L' uomo invaso e altre invenzioni», pubblicato dalla Fondazione in un' edizione speciale. Interveranno, oltre a Renato Meli, anche il direttore scientifico della Fondazione, Nunzio Zago e Giuseppe Traina. Alle 20 sarà inaugurata la mostra dei disegni de "l' uomo invaso" di Velasco Vitali.
La mostra sarà ospitata nelle due sale della fondazione. Sarà presente anche il sindaco, Filippo Spataro e vari esponenti del mondo culturale e letterario siciliano. Alle 21,30, nel loggiato della Fondazione, sarà proposto un reading di Anna Bonaiuto e Vincenzo Pirrotta, che leggeranno nalcuni racconti tratti da «L' uomo invaso» di Gesualdo Bufalino.
La Fondazione Bufalino e uno dei cuori pulsanti della vita culturale di Comiso. Le due sale che ospitano tutti i volumi della Biblioteca Bufali no, nonché le opere dello scrittore, i suoi manoscritti, le recensioni e tutto ciò che ha riguardato la sua vasta produzione culturale, sono meta costante di un turismo spesso meno noto, ma che sceglie Comiso come meta preferenziale. Inoltre, sono tanti gli studiosi ed i laureandi che lavorano a Comiso per i loro studi e per le tesi di laurea sullo scrittore.
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