Avrebbe truffato 30mila euro a tre anziani di Ragusa fingendo al telefono di essere un maresciallo dei carabinieri che chiedeva soldi per il rilascio di un loro familiare che era in stato di fermo perché responsabile di un grave incidente stradale. Denaro consegnato a un presunto avvocato che si presentava a casa delle vittime.
È l’accusa contestata a un 26enne napoletano che è stato arrestato da carabinieri in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip su richiesta della Procura di Ragusa. Ad incastrarlo sono state le telecamere di sistemi di videosorveglianza di alcuni istituti di credito che lo hanno ripreso mentre prelevava denaro contante utilizzando il bancomat di un’anziana dalla quale si era fatto ancora rilevare il pin.
I carabinieri, durante gli ultimi quattro mesi, hanno ricostruito i suoi movimenti e redatto un’informativa depositata alla Procura che ha chiesto e ottenuto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’uomo è stato arrestato a Napoli da militari dell’Arma della Stazione di Ragusa Ibla, con il supporto dei colleghi del locale Nucleo investigativo.
Caricamento commenti
Commenta la notizia