La rissa mortale a Santa Croce Camerina, identificato il responsabile: indagini vicine a una svolta
Le indagini sull’omicidio di Santa Croce Camerina di ieri sera sono vicine a una svolta. La vittima, un tunisino di appena 21 anni, è stato colpito da una coltellata al petto che non gli ha lasciato scampo. Si è accasciato al suolo ed è morto poco dopo. Altre due persone sono state portate in ospedale. Uno è stato dimesso quasi subito, un secondo, dopo essere stato medicato questa mattina ha lasciato l’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa. I carabinieri sono al lavoro per identificare i responsabili della maxi rissa che ha determinato il delitto e si è scatenata ieri sera, verso le 20, in via Garibaldi. Sarebbero una dozzina gli immigrati coinvolti, tutti giovani, tunisini, che vivono nella zona di Santa Croce Camerina: i carabinieri li stanno identificando e avrebbero già individuato colui che ha sferrato il colpo mortale che ha ucciso il ventunenne. Sono state trovate anche delle armi da taglio La svolta sulle indagini potrebbe essere imminente. La vittima è stata portata all’obitorio del cimitero di Ragusa dove dovrebbe essere eseguita l’autopsia.