Pozzallo, in carcere quattro ragazzi eritrei accusati di essere scafisti

Quattro eritrei tra i 18 ed i 21 anni sono stati fermati dalla polizia a Pozzallo perché ritenuti gli scafisti di un barcone in vetroresina con a bordo 46 migranti tra bengalesi ed eritrei partito dalla città di Zuwara, in Libia, soccorsa nei giorni scorsi dalla guardia costiera a circa 60 miglia dalla costa.

Erano a bordo di un barchino in precarie condizioni. Partiti dalla Libia, da Zwara, due giorni prima, provenivano da Eritrea, Somalia, Pakistan e Bangladesh. I migranti sono stati poi condotti al porto di Pozzallo. I quattro eritrei sono indiziati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile di Ragusa. Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati rinchiusi nella casa circondariale di Ragusa a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.