Il dolore per l'imprenditore di Modica morto in Toscana: «Addio Salvo, sarai sempre il re delle piscine»
"Sono senza parole Salvatore, ti dicevo sempre che nella vita tu costruivi sogni, non piscine. Ti stimavo davvero come imprenditore, a tutte le persone che mi hanno chiesto informazioni sulla mia piscina ho sempre parlato di te con toni entusiasti. Non è giusto andarsene così a 47 anni, senza un perché, solo perché una macchina impazzita ti centra in pieno mentre sei tranquillo per la tua strada. Il pensiero mi mette i brividi, mi fa stare male, male, male. Un abbraccio grande ai tuoi cari". E' il messaggio di Francesco per Salvatore Barone, l'imprenditore modicano che ha perso la vita in un incidente stradale in Toscana. E' uno dei tanti pensieri che in queste ore vengono lasciati sui social per il 47enne che era molto apprezzato per il suo lavoro nel settore delle piscine. Si occupava della progettazione, della costruzione e manutenzione. La sua morte ha gettato nello sconforto tutta la comunità di Modica, dove in tanti conoscevano Barone. L'imprenditore aveva trovato in Toscana lo slancio per la sua attività e i messaggi di chi lo aveva incontrato parlano chiaro: "La tua professionalità era rara - scrive Giuseppe -. Tu lavoravi con passione, ogni progetto lo realizzavi come fosse per te, non per un cliente: sarai sempre il re delle piscine. Dedizione e impegno, ma soprattutto amore per ciò che facevi. Siamo molto addolorati". E ancora: "Addio Salvatore, eri un uomo concreto, sempre gioioso della vita. Questa è un'ingiustizia. Io non riesco ancora a crederci, è un dolore profondo, dilaniante. Non ti dimenticheremo mai", lo scrive Maurizio. "Un professionista serio e professionale, ma che ricorderemo sempre per il suo sorriso" lo ricorda così anche Gianni. "Sempre gioviale, sempre sul pezzo e sempre disponibile", è il pensiero di un altro amico di Barone. L'incidente che ha spezzato la vita dell'imprenditore, che era sposato e lascia anche una figlia, è avvenuto sull’autostrada A1, tra Incisa Reggello e Firenze sud, a pochi chilometri da Figline Incisa, dove viveva ed portava avanti la sua avviata azienda di piscine. Al chilometro 313, lo scontro frontale tra la sua Land Rover e un furgone di una ditta di trasporti e noleggio di Montecatini Terme, che aveva a bordo tre persone, guidato da Saverio Picerno, 73 anni, di Prato: anche lui è morto nell'incidente. L'impatto è stato violentissimo e non ha lasciato scampo a Barone deceduto sul colpo. In base ai primi accertamenti, il furgone avrebbe improvvisamente cambiato corsia, facendo un salto di carreggiata. Una dinamica terribile su cui sono tuttora in corso le indagini.