Ragusani e catanesi fuggiti senza pagare a Malta, il papà di uno dei ragazzi salda il conto che finisce in beneficenza
"L’ inizio brutto e assurdo, l’intreccio pieno di buona volontà, La fine? L'amore per il prossimo". A scriverlo sono i titolari di Pasta & Co., il ristorante italiano a Malta da cui cinque giovani erano fuggiti senza pagare il conto, venerdì pomeriggio. Un post condiviso sui social che riassume la disavventura di cui sono stati loro malgrado protagonisti, e che si è conclusa con un bonifico da parte del padre di uno dei ragazzi. La comitiva, come uno dei dipendenti siciliano aveva già intuito dall'accento, era formata da ragusani e catanesi. Quando la notizia è arrivata al papà di uno di loro, l'uomo ha contattato il ristorante per rimediare. Si è scusato e si è offerto di pagare il conto di cento euro. I titolari l'hanno invitato a fare un gesto ancora più importante, ovvero a devolvere la somma in beneficenza a una organizzazione che ha sede a Gozo e che si occupa di disabilità. Il padre del ragazzo così ha fatto, ma ha deciso di fare un bonifico di ben 250 euro. Insomma, una vicenda che stava per sfociare in una "figuraccia", ma che si è invece conclusa con un grande gesto di solidarietà, sia da parte dei ristoratori che del generoso papà.