Un centro di accoglienza straordinario (Cas) è stato chiuso in provincia di Ragusa, con effetto immediato, dopo un controllo ispettivo finalizzato alla verifica delle condizioni di accoglienza dei migranti. Lo ha disposto la Prefettura di Ragusa, che ha coordinato il trasferimento dei 24 migranti, adesso ospitati in altri Cas. L'accesso ispettivo, contabile-amministrativo e sanitario, viene spiegato in una nota della prefettura, è stato effettuato dallo staff amministrativo e contabile con l’ausilio di personale dell’European union agency for asylum (Euaa) assegnato alla prefettura stessa e con il supporto dell’Azienda sanitaria provinciale, «nell’ambito di una programmata attività di monitoraggio e controllo delle condizioni di accoglienza e del rispetto degli standard previsti dagli strumenti contrattuali sottoscritti tra la Prefettura e gli enti gestori delle strutture di accoglienza».