È morto Antonino "Nanè" Calabrese, 69 anni, conosciutissimo imprenditore agricolo che insieme ai fratelli Peppino e Pietro ha fatto la storia dell’impresa agricola in provincia di Ragusa. A stroncarlo un malore. Calabrese lascia una moglie, Sarina, e tre figli, Carmelo, Sonia e Gaetano: la città di Ispica, di cui l’imprenditore era originario, piange la figura di «un intenso lavoratore - ha detto il sindaco, Innocenzo Leontini, che ha annunciato la notizia -, Nané era un uomo buono e generoso. Lo ricordiamo tutti per il suo intenso lavoro sempre all’avanguardia, per il suo tratto coinvolgente, per la sua sollecitudine verso gli amici, per la sua onestà e per la sua umanità sempre sorridente». «Purtroppo abbiamo perso un uomo speciale - ha ricordato Rita Ragni», «Ciao Nanè - ha scritto Salvatore Belluardo - ricorderò per sempre il tuo sorriso».