È stata fissata per domani mattina, in Procura, a Ragusa, l’udienza di convalida dell’arresto del ventottenne vittoriese, in carcere con l’accusa di aver ucciso due giorni fa, senza nessun motivo apparente, Brunilda Halla, davanti alla porta della sua abitazione, in via Tenente Alessandrello, a Vittoria. Il giovane, attualmente detenuto in isolamento a Ragusa, comparirà davanti al Gip, Ivano Infarinato, alla presenza del suo avvocato, Franco Vinciguerra. Lunedì verrà invece conferito l’incarico per l’autopsia sul corpo della giovane donna, che è morta dissanguata dopo essere stata raggiunta da almeno sei coltellate. Subito dopo il sostituto procuratore Francesco Riccio potrebbe disporre la restituzione della salma ai familiari per i funerali. Brunilda Halla, da tutti conosciuta come Bruna, lascia il marito e due figli piccoli. L’omicidio non avrebbe avuto nessuna causa apparente. Il giovane ha ammesso di essere uscito di casa deciso a colpire qualcuno, come reazione perché si sentiva emarginato dalla città di Vittoria. Il suo legale ha già preannunciato che verrà richiesta una perizia psichiatrica. La famiglia della vittima si costituirà parte civile e sarà rappresentata dall’avvocato Santino Garufi.