Sono partiti dalle coste libiche della municipalità di Agedabia i migranti messi in salvo e trasferiti con 5 staffette a Pozzallo nel corso della giornata. Un unico evento Sar, erano in 383 a bordo di un peschereccio al largo delle coste siracusane. Novantotto i minori, 96 maschi e 2 femmine, con 8 donne. Tutti siriani e per la quasi totalità provenienti dalla città di Dar'a. Tra i minori, una quarantina sono i cosiddetti non accompagnati, che sarebbero invece di origine egiziana. Cinque giorni di navigazione, sono partiti giovedì pomeriggio, quattro notti passate in mare, nel buio, su un barcone di 25 metri. Sulla tolda del motopesca dipinto di azzurro, sono distinguibili almeno tre serbatoi anche se non si comprende se siano di acqua o carburante. Avrebbe viaggiato con i nipoti la donna che stamattina, fatta accomodare in banchina a Pozzallo, su una sedia, in attesa del trasferimento all’hot spot, stringeva, schiena dritta, la sua borsetta in grembo. Sguardo serio e attento, di un elegante e fiero contegno.