La polizia locale di Modica, nell’ambito dei controlli del territorio, ha accertato la presenza di un cantiere abusivo in Contrada Mauto. Il Nope (Nucleo operativo di polizia edilizia), intervenuto sui luoghi, ha accertato che si era alla presenza di un terreno agricolo su un lotto di 500 mq, che era stato modificato in cantiere edile. Era stato apportato, quindi, un cambiamento del territorio. Il lotto è stato sottoposto a sequestro preventivo in via d’urgenza. Il proprietario, un modicano di 46 anni, è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa, per avere eseguito lavori in assenza di autorizzazioni. In sostanza nel terreno era stato realizzato un piazzale sul quale era stato installato abusivamente un container, all’interno del quale era stato sistemato materiale ed attrezzature funzionali al completamento dei lavori. Tutto ciò in assenza del permesso per costruire e dell’autorizzazione del Genio Civile di Ragusa in un immobile ricadente in zona sottoposta a vincolo sismico. A seguito del provvedimento, il giudice per le indagini preliminari, Ivano Infarinato, ha convalidato il sequestro preventivo eseguito dalla polizia locale, ritenendo che sussista il fumus dei reati.