I carabinieri hanno arrestato due catanesi (D.M., di 28 anni e S.R., di 23 anni) sorpresi a rubare nell’area aeroportuale di Comiso appartenente all’ex base della Nato e oggi gestita dal comune. I due avevano preso di mira alcune abitazioni disabitate, in passato, prima della dismissione della base, utilizzate dai militari statunitensi, e avevano smontato e rubato 20 tombini in ghisa ( di 80x80 centimetri) e 3 porte in ferro con i relativi telai. Sorpresi in flagranza, sono stati fermati e posti agli arresti domiciliari. Da quando l’ex base della Nato è stata dismessa ed è cessata la vigilanza dell’Aeronautica militare, numerosi sono i furti commessi in alloggi, uffici, magazzini e altre strutture. Dal gennaio 2019 l’ex base della Nato è stata trasferita dal Ministero dell’Interno alla Regione siciliana e, da questa, affidata in concessione al comune di Comiso. Il passaggio di consegne venne sottoscritto dall’ex ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, e dal sindaco di Comiso Maria Rita Schembari.