È un meccanico di Vittoria la vittima del drammatico incidente stradale avvenuto ieri mattina nella città della provincia di Ragusa. Si tratta di Salvatore Occhipinti, di 27 anni. Ha perso la vita finendo contro il guard rail in sella al suo scooter. Il ragazzo stava percorrendo la via Virgilio Lavore, che delimita la parte bassa dell’abitato e conduce in direzione del mercato ortofrutticolo. All’improvviso, ha perso il controllo del mezzo a due ruote, finendo contro il guard rail, che delimita la carreggiata. Occhipinti, che indossava il casco, è morto sul colpo. Il corpo era già sull’asfalto, privo di vita, quando è arrivata l’ambulanza del 118. I medici hanno solo potuto constatare il decesso. La moto, invece, ha proseguito la sua corsa fermandosi solo dopo qualche centinaio di metri. L’incidente potrebbe essere dovuto all’alta velocità, ma non si esclude che il giovane possa essere caduto a causa di alcuni piccoli dislivelli del manto stradale. I rilievi sono stati eseguiti dai vigili urbani che hanno cercato di ricostruire l’accaduto. Non ci sono dubbi, però, sul fatto che non ci siano altri veicoli coinvolti. Il corpo è stato portato all’obitorio del cimitero di Vittoria, dove il medico legale ha effettuato l’ispezione cadaverica. Subito dopo il magistrato ha autorizzato la restituzione della salma ai familiari. I funerali si svolgeranno nella chiesa di Santa Maria Goretti, non distante dal luogo dove il giovane ha perso la vita e saranno officiati dal parroco, don Andrea La Terra. La notizia ha fatto subito il giro della città. Il sindaco, Francesco Aiello, si è detto «addolorato e rattristato» per la morte improvvisa del giovane vittoriese. Il presidente del Consiglio comunale, Alfredo Vinciguerra, aggiunge: «La nostra comunità si stringa al dolore dei familiari e si unisca per superare questo difficile momento». Il ragazzo era molto conosciuto, gli amici lo vedevano spesso insieme alla sua fidanzata: una coppia felice che molti guardavano con simpatia. Salvatore Occhipinti lavorava come meccanico nell’officina di famiglia. Una vita dedita al lavoro, che svolgeva con grande passione e professionalità. Molti hanno sottolineato, nei commenti sulle pagine social, la giovialità e la bontà del giovane meccanico.