I carabinieri della Stazione di Santa Croce Camerina, con il supporto dei militari della Compagnia di intervento operativo del 12° reggimento Sicilia e di un’unità cinofila di Nicolosi, hanno eseguito un arresto a Marina di Ragusa al termine di alcune perquisizioni domiciliari effettuate tra Santa Croce e la stessa Marina di Ragusa per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nella zona, del litorale, in questi giorni di ferie piena di una moltitudine di turisti di tutte le età.
Perquisita l’abitazione di un 33enne ragusano che nascondeva in casa marijuana e cocaina insieme con sostanze da taglio e materiale per il confezionamento, elementi inequivocabili della destinazione alla vendita a terzi della sostanza stupefacente. In compagnia dell’uomo c’era un’altra persona che, alla vista dei carabinieri ha tentato di disfarsi della cocaina gettandola dalla finestra, non avvedendosi però della pattuglia che si era posizionata proprio sotto per sorvegliare meglio il perimetro dell’abitazione e evitare gesti come quello che poi si è puntualmente verificato. Il successivo approfondimento della perquisizione ha permesso inoltre di trovare una considerevole cifra in contanti, poco inferiore ai 4 mila euro.
Per i gravi indizi di colpevolezza l’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Santa Croce che successivamente, su disposizione dell’autorità giudiziaria, lo hanno ristretto agli arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima.
Nell’ambito dei medesimi controlli è stato poi segnalato quale assuntore alla competente autorità amministrativa un giovane ventinovenne, anch’egli ragusano, per essere stato sorpreso in possesso di una dose di hashish per uso personale.
L’operazione, organizzata dai carabinieri alle porte del Ferragosto, rimarca ancora una volta l’attenzione riposta nel contrasto allo spaccio e all’uso di sostanze stupefacenti nelle località più frequentate da ragusani e non per questo periodo di vacanza e sottolinea l’attiva presenza del territorio dei militari della Compagnia di Ragusa.
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