Possono partire a Modica, nel Ragusano, i lavori per mettere in sicurezza la collina Giacanta. A eseguirli sarà l'Associazione temporanea di imprese che fa capo al Consorzio stabile Medil di Benevento. Quasi un milione di euro il budget a disposizione per realizzare un'operazione di consolidamento finanziata e progettata attraverso l'Ufficio contro il dissesto idrogeologico, guidato dal governatore siciliano Nello Musumeci. A breve, dunque, potrà essere scritta la parola fine sulla giustificata ansia dei residenti della zona situata ad est dell'abitato. Negli anni, infatti, sulle pareti rocciose che sovrastano le loro case si sono moltiplicate le crepe e le fessurazioni e, in più di un'occasione, si è registrato il crollo di piccoli massi: il chiaro segnale di un pericolo latente che non poteva passare inosservato negli uffici della Struttura commissariale. Si comincerà con la rimozione dei blocchi di roccia più piccoli che risultano pericolanti e con il puntellamento, con funi metalliche e reti ad alta resistenza, di quelli di maggiore dimensione. Anche nel caso della collina Giacanta le infiltrazioni d'acqua piovana hanno fin qui rappresentato un fattore destabilizzante. Per questo motivo sarà realizzato un impianto di canalizzazione per garantire un corretto deflusso dei vari rivoli. Più a valle, infine, sarà una barriera paramassi a elevato assorbimento di energia a garantire la difesa degli insediamenti abitativi sottostanti il costone.