Uno degli stretti collaboratori del vescovo di Ragusa monsignor Carmelo Cuttitta, è risultato positivo al Covid al test del tampone rapido; il risultato deve ancora essere confermato dal tampone molecolare che è stato eseguito ma di cui si attende l’esito. Pur essendo state rispettate tutte le norme anticovid, la notizia sta generando preoccupazione perchè ieri la Diocesi di Ragusa ha salutato il vescovo Cuttitta, dimessosi per motivi di salute, alla cattedrale di San Giovanni nel corso di una cerimonia alla quale hanno presenziato anche il cardinal Romeo, il presidente della Cei e arcivescovo di Catania, monsignor Salvatore Gristina, l’arcivescovo di Siracusa monsignor Francesco Lomanto e i vescovi di Caltagirone e Noto, i monsignori Calogero Peri e Antonio Staglianò. In cattedrale, il clero ibleo e i rappresentanti istituzionali del territorio ibleo, dalla prefetta Filippina Cocuzza, ai sindaci, alle forze dell’ordine.
L’entourage del vescovo Cuttitta è risultato interamente negativo al test rapido - tanto da che il caso di positività non desterebbe particolari preoccupazioni -, ma non è escluso che nei prossimi giorni verranno effettuati ulteriori controlli.
La notizia della positività di un collaboratore del vescovo Cuttitta, è stata divulgata dal parroco del duomo di San Giorgio di Ragusa Ibla, padre Pietro Floridia. «Purtroppo, contrariamente a quanto avevamo programmato - ha scritto padre Floridia nella pagine Fb della chiesa da lui amministrata - il nostro vescovo, monsignor Cuttitta stasera non potrà presiedere la Celebrazione eucaristica, nella quale avremmo ringraziato il Signore per il suo 34esimo anniversario di sacerdozio, in quanto è stato accertato un caso di positività al Covid 19, ad una persona in stretto contatto con Sua Eccellenza». Il sacerdote a cui fa riferimento padre Floridia è completamente asintomatico ed è in isolamento domiciliare, in attesa degli esiti del tampone molecolare
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia