Controlli ancora più intensi sul territorio ragusano durante l'emergenza coronavirus. Individuati dai carabinieri di Ragusa tre comisani, due uomini e una donna, pronti a tentare una truffa ai danni della banca Unicredit facendo credere di essere affetti da Covid. I due uomini si sono presentati presso la filiale sita in piazza Vann’Antò ed hanno chiesto di effettuare delle operazioni da un conto bancario intestato ad una donna che era con loro in macchina sostenendo che non potesse entrare in filiale perché anziana. Hanno quindi chiesto di portare i documenti in auto per la firma ma al rifiuto dei dipendenti hanno cambiato il loro obiettivo rivolgendosi alla filiale di corso Italia. In questo caso, per convincere i dipendenti, hanno riferito che la donna fosse affetta da coronavirus. A quel punto l’impiegato ha subito chiamato il 112 e segnalato la circostanza indicando anche che i tre si erano allontanati a bordo di una Fiat Panda di colore rosso. I Carabinieri del NOR –Sezione Radiomobile e della Stazione di Ragusa Ibla hanno quindi intercettato il veicolo in viale delle Americhe ed hanno proceduto all’identificazione ed alla ricostruzione dei fatti. I due uomini 44enni con vari precedenti di polizia e la donna 71enne, incensurata, madre di uno dei due, sono stati quindi denunciati per tentata truffa in concorso quando si è appreso che la donna a cui era intestato il conto non era la donna che era in auto. Il conto è stato quindi bloccato perché sono state rilevate delle operazioni sospette.