I Carabinieri di Ragusa hanno arrestato tre presunti autori di almeno due rapine commesse a S. Croce Camerina (Ragusa) a dicembre 2019. Si tratta di Roberto Materazzo, 45enne, Simone Giannone 22enne, e Marco Caschetto, 22enne. Secondo la ricostruzione dei militari gli ultimi due il 27 dicembre si erano introdotti, a casa di due santacrocesi, gli avevano chiesto delle sigarette o del tabacco ed al diniego ricevuto erano andati via. Dopo circa mezz'ora i due erano ritornati insieme a Materazzo e, dopo aver forzato la porta ed essersi nuovamente introdotti nell’abitazione, avevano aggredito un 57enne e il figlio 25enne, con calci, pugni ed utilizzando una sedia in legno ed un piatto in ceramica per colpirli. Al termine del pestaggio, che aveva lasciato il 25enne in stato di incoscienza tanto da dover essere soccorso da un’ambulanza e trasportato in ospedale a Ragusa, i tre si erano appropriati con forza dei due cellulari delle vittime per poi dileguarsi. Il movente dell’aggressione risiedeva nel rancore che Materazzo provava nei confronti del 25enne, che in passato aveva intrattenuto una relazione con sua moglie e a cui, proprio negli ultimi giorni, aveva inviato dei messaggi di minaccia. Nel corso delle perquisizioni a casa di Materazzo e Giannone è stato ritrovato uno dei cellulari rapinati la notte del 27 dicembre.