Proseguono i controlli sul territorio ragusano. Ad essere setacciati, sia in orario notturno che diurno, i comuni di Vittoria, Comiso e Acate con la predisposizione di posti di controllo, soprattutto nelle aree rurali e nelle periferie. A Vittoria è stato arrestato su ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Siracusa, Samhoul Zouhaier, 23 anni tunisino, poiché durante l’espiazione della pena detentiva in regime degli arresti domiciliari, è stato più volte sorpreso fuori dalla propria abitazione nel periodo compreso tra giugno e novembre di quest’anno. L’arrestato è stato trasferito presso il carcere di Ragusa su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Sempre a Vittoria in esecuzione all’ordinanza applicativa della misura degli arresti domiciliari emessa dal G.I.P. del Tribunale di Ragusa, un 44enne disoccupato, è stato denunciato per ricettazione. dopo un prolungato servizio di osservazione e pedinamento in abiti borghesi, avevano sorpreso in un garage del centro cittadino due ricettatori mentre uno di loro sostituiva, scambiandole tra loro, alcune parti di carrozzeria di due ciclomotori, quest’ultimi risultati oggetto di furti perpetrati a Vittoria. Dopo il blitz, i militari erano riusciti a fermare entrambi, arrestando un 26enne per riciclaggio e denunciando il complice 44enne per ricettazione. A Comiso invece è stato arrestato per furto aggravato di energia elettrica una donna di 26 anni domiciliata a Comiso. In particolare, i militari dell’Arma, a seguito di mirati controlli eseguiti in collaborazione con il personale specializzato dell’ENEL, hanno accertato che, all’interno dell’abitazione della donna, era stato costruito un allaccio abusivo, mediante un apposito bypass di fili, che collegava il contatore dell’energia elettrica alla rete pubblica. Il materiale utilizzato per effettuare l’allaccio abusivo è stato sequestrato, mentre l’arrestata, espletate le formalità di rito, è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la propria abitazione su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa. Ad Acate, infine, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un italiano di 52 anni e un ragazzo di 31 anni, di origini marocchine, mentre tentavano di asportare una copertura in ferro, completa di tubi, da una casa rurale ubicata all’interno di un’azienda agricola, sita in quella Contrada Canalotti. In particolare, i militari in servizio di pattuglia, insospettiti dalla loro presenza all’interno di una proprietà privata, hanno sorpreso i due malviventi in flagranza del reato di tentato furto aggravato mentre erano intenti a caricare la refurtiva trafugata all’interno del loro veicolo. Dopo le perquisizioni personali e veicolari, la refurtiva rinvenuta è stata sequestrata. Gli arrestati sono stati ristretti presso le proprie abitazioni in regime degli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa.