I legali di Sergio Palumbo, il ventiseienne di Vittoria accusato di sequestro e di violenza sessuale su una trentenne, sempre di Vittoria, ha presentato ricorso in Cassazione dopo il rigetto della richiesta di una misura alternativa al carcere da parte dei giudici del Riesame. I legali hanno optato per tale scelta puntando proprio sulla motivazione del rigetto da parte del Tribunale della libertà, ritenuta non circostanziata, circa l’applicazione di una misura meno afflittiva per il loro assistito, come ad esempio gli arresti domiciliari. Intanto, non è escluso che la procura iblea possa richiedere l'incidente probatorio per l’esame della persona offesa. (ANSA).