Sbarcata a Pozzallo la Eleonore, nave della ong Mission Lifeline, con 104 migranti soccorsi a bordo. L'imbarcazione, respinta nei giorni scorsi sia dall'Italia che da Malta, ha dichiarato lo stato di emergenza forzando il divieto di ingresso in acque italiane ed è approdata nel porto di Pozzallo. Sbarcati i migranti, tutti uomini, la guardia di finanza ha disposto il sequestro amministrativo cautelare. La stessa cosa accadde lo scorso 9 maggio a Lampedusa, quando la capitana Carola Rackete, alla guida della Sea Watch 3, forzò il divieto e portò la nave sull'isola.
Intanto, la procura di Ragusa ha aperto un'inchiesta senza indagati favoreggiamento dell'immigrazione clandestina ed ha delegato la squadra mobile del capoluogo per svolgere indagini e verificare se ci sono state violazioni penali. Sull'eventuale irrogazione di sanzioni per l'inottemperanza del divieto di ingresso in acque italiane della nave si pronuncerà il prefetto di Ragusa, come prevede il decreto sicurezza bis.
Due dei 104 migranti sbarcati sono stati portati via dalla polizia per accertamenti. Sono stati condotti nella Questura di Ragusa che sta verificando la possibile presenza di scafisti. Il comandante ed il responsabile di bordo della Eleonore si trovano, invece, nell'hotspot di Pozzallo per essere sentiti dalla squadra mobile. I due vengono ascoltati in qualità di persone informate sui fatti alla presenza dei loro legali di fiducia.
Considerate buone le condizioni dei migranti sbarcati, come ha affermato il medico del porto di Pozzallo, Vincenzo Morello, dopo un controllo. "Abbiamo riscontato alcuni casi di scabbia - ha aggiunto - qualcuno ha avuto bisogno di prescrizioni mediche". Due persone sono state portate in ospedale per le cure del caso: uno aveva la febbre, l'altro era disidratato. Provengono da Sudan, Egitto, Nigeria e Ciad.
"In queste ore sono tornate 10 navi delle Ong nel Mediterraneo: 10. Fanno il governo solo per smontare quello che si è fatto prima?", ho ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, parlando di immigrazione a Radio24.
"Leggi e confini vanno rispettati. Se qualcuno pensa di fregarsene senza conseguenze ha sbagliato di grosso e ha sbagliato ministro: faccio e farò di tutto per difendere l'Italia", ha aggiunto Salvini.
A Pozzallo, intanto, un altro sbarco: è arrivata con 29 migranti a bordo la nave Cassiopea della marina militare. Sull'imbarcazione 5 uomini, 5 donne e 19 minorenni. Erano a bordo di un potente motoscafo cabinato intercettato a sud di Lampedusa.
Si è chiusa invece l'odissea dei migranti della Mare Jonio con lo sbarco a Lampedusa delle 31 persone a bordo, dopo l'ok accordato per "motivi sanitari". Medici, mediatori e forze dell'ordine erano presenti sulla banchina per accogliere i naufraghi.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia