Tredici anni di carcere per Filippo Assenza 57 anni, che ha ucciso con un colpo di fucile, il coetaneo Giorgio Saillant. Confermata dunque la condanna da parte della Cassazione - prima sezione penale - che ha respinto, come richiesto dal procuratore generale, i ricorsi dei legali dell’uomo, gli avvocati Daniele Scrofani ed Enrico Cultrone, che avevano lamentato la mancata effettuazione di una perizia psichiatrica e il trattamento sanzionatorio. Assenza, commerciante vittoriese, il 24 gennaio 2016 a Vittoria, uccise con un colpo di fucile al volto il vigile del fuoco Giorgio Saillant che stava rientrando a casa dal lavoro. Il fucile che aveva sparato era intestato e regolarmente detenuto da Assenza. Il commerciante confessò, dichiarando anche di non avere avuto l’intenzione di uccidere Saillant; voleva solo spaventarlo ritenendo che avesse una relazione con la moglie. La famiglia Assenza da anni si era trasferita a Londra, città nella quale operava commerciando in prodotti ortofrutticoli di qualità e Filippo Assenza tornava periodicamente a Vittoria anche per ragioni di affari legati alle forniture delle attività britanniche.