Dopo quasi un anno di indagini è stato arrestato un giovane di Modica che il 24 giugno del 2018 aveva rubato, insieme ad un complice, una borsa ad un'anziana di 80 anni. L'episodio era avvenuto a Pozzallo. La donna fu scaraventata a terra e riportò lesioni alla testa e agli arti giudicati guaribili in 25 giorni. Proprio in quel frangente era presente, per strada, un sottufficiale dei carabinieri che, libero dal servizio e disarmato, stava passeggiando con la famiglia. Il maresciallo ha soccorso la donna e ha inseguito il ladro che venne arrestato e condotto presso il carcere minorile di Catania. Il minore diede alcune indicazioni sul complice che lo aveva accompagnato con un motociclo, ma, in realtà, dalle indagini è emerso che erano false. Durante un'attività d’intercettazione telefonica per altri reati, i carabinieri della tenenza di Scicli hanno scoperto diverse conversazioni utili alla ricostruzione dell’episodio, ed hanno anche svolto un’accurata analisi dei tabulati dell’aggancio delle celle telefoniche da parte degli indagati. Il minore aveva preso il motociclo della madre per recarsi insieme all'amico modicano a Pozzallo per compiere il furto. I militari, dopo mesi di indagini, hanno arrestato A. G., modicano di 22 anni, ed il minorenne è giudicato in un procedimento connesso presso la Procura dei Minori di Catania.