L'assessorato al Territorio e Ambiente della Regione ha bocciato la costruzione dello stabilimento balneare con annessa area attrezzata per i cani nel litorale di Santa Croce Camerina. La struttura in legno, su una superficie complessiva di 610 metri quadrati, di cui 478 coperti con opere di facile rimozione, doveva essere realizzata sulla spiaggia di Casuzze. Il dirigenti dell'assessorato hanno accolto le richieste del comitato Salviamo le dune e la spiaggia di Casuzze, dopo l'interrogazione presentata dal deputato regionale del movimento cinque stelle, Stefania Campo. Nella motivazioni, i dirigenti Giuseppe Battaglia e Francesca Grosso, hanno spiegato che le strutture per gli animali da affezione devono essere distanti almeno 500 metri dalle abitazioni e che il piano di utilizzo del demanio deve essere approvato dalla Regione Sicilia. La struttura in legno, secondo la Regione, risulta essere in contrasto con quanto dispone il decreto presidenziale numero 7 del 12 gennaio 2007. Sono tre le concessione demaniali autorizzate in quel tratto di litorale: circolo velicolo Kaukana, lido della Polizia di Stato, chalet di Tommaso Giudice lido Selene. L'articolo nell'edizione della Sicilia Orientale del Giornale di Sicilia