A Ragusa arriva l'unità operativa complessa di neurologia e chirurgia vascolare. Il Tar per la Sicilia ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Ragusa contro l’assessorato regionale della Salute della Regione siciliana in relazione al decreto assessoriale di riorganizzazione della rete ospedaliera del 31 marzo 2017, nella parte in cui non è prevista l’istituzione dell’unita Operativa complessa di neurologia e chirurgia vascolare presso l’ospedale di Ragusa.
Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Peppe Cassì ha dichiarato: "Ragusa avrà quindi un polo specializzato nella cura dell’ictus".
Intanto il trasferimento dei reparti nel nuovo ospedale di contrada Cisternazzi è quasi ultimato. Tutti i reparti del "Civile" sono stati trasferiti al "Giovanni Paolo II" (eccetto Malattie infettive, che non era previsto nel nuovo ospedale).
Al "Paternò Arezzo" restano ancora per breve tempo ostetrica e ginecologia e la cardiologia. La pediatria, invece, già da alcuni giorni è attiva nel nuovo ospedale.
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