Mafia a Vittoria, sei condanne e due assoluzioni. Sono stati inflitti 72 anni di carcere oltre alle pene accessorie, nel processo celebrato con rito abbreviato davanti al Gup di Catania, Giuseppina Montuori e che riguarda otto soggetti, altri sedici verrannno giudiciati con rito ordinario. Il Gup ha pronunciato la sentenza poco dopo le 17 di ieri. Si tratta della operazione «Survivors» della Direzione distrettuale antimafia di Catania condotta con polizia, Squadra mobile e carabinieri, più volte citate anche nella relazione prefettizia che ha avuto, come conseguenza, lo scioglimento del Comune di Vittoria per mafia. In otto sono stati ammessi al rito abbreviato richiesto. Ad Enzo Giliberto, Giovanni Savio, Pietro Alessandrello, Emanuele Galofaro, Francesco Battaglia, Marco Papa e a Giovanni Cirmi (divenuto poi collaboratore di giustizia) era contestata l'associazione mafiosa, il 416 bis, riferibile al clan «stiddaro» dei Carbonaro Dominante, che si sarebbe imposta a Vittoria tramite il gruppo che secondo gli inquirenti era riferibile alla famiglia Ventura. La notizia completa nel Giornale di Sicilia in edicola